25 Feb Scegliere le misure giuste per il tappeto
Le misure perfette per il tappeto in salotto
Poche, semplici regole per non sbagliare mai.
In un open space, ma anche in un soggiorno tradizionale, il tappeto definisce le diverse aree in cui si desidera suddividere la stanza.
Nel living, ci potranno essere la zona del tavolo da pranzo e la zona conversazione, quella con i divani.
In ogni caso, le variabili da prendere in considerazione sono la dimensione e l’orientamento del tappeto, rispetto la stanza, e la misura del tappeto rispetto i mobili.
Può sembrare complicato, ma possiamo semplificare le regole da seguire per scegliere le misure giuste per il tappeto, ottenendo nell’immediato un effetto molto gradevole, che non porterà a pentimenti futuri.
Il tappeto e la stanza da arredare
Il tappeto dovrà rispecchiare l’orientamento della stanza.
In una superficie rettangolare si svilupperà perciò nella stessa direzione, mantenendo le proporzioni dell’area che lo delimita.
Questo vale se un tappeto verrà posizionato al centro dello spazio.
Se invece lo si userà per delimitare un’area in uno spazio molto più grande, sarà proprio il tessile a creare un confine visivo per la zona indicata.
In foto - scegliere le misure giuste per il tappeto
Per scegliere le misure giuste per il tappeto, inoltre, si dovrà valutare, innanzitutto, di lasciare sempre una distanza minima dal muro, che dovrà essere possibilmente uguale su ogni lato, e di circa 60 cm.
Se le dimensioni della stanza non lo consentono, si può arrivare anche a 45 cm senza rovinare l’effetto scenico. Insomma, è sempre una questione di proporzioni, ma non si potrà mai andare sotto i 20 cm dal muro, se non si vuole incappare nell’effetto moquette.
Fa eccezione il caso in cui il divano è appoggiato ad una parete. In questo caso è consentito posizionare il tappeto a partire dalla metà della seduta.
L’errore più clamoroso che si possa fare è prendere tappeti troppo piccoli per la stanza, riducendoli a delle piccole, insignificanti “macchie” sul pavimento. Anche qui c’è un’eccezione, che raccontiamo in fondo al post.
Quanto grande deve essere il tappeto, rispetto gli arredi che contiene?
La soluzione ottimale è quella in cui il tappeto contiene completamente gli arredi, ovvero quando tutti i mobili stanno comodamente sopra il tappeto.
Se questo non fosse possibile, è consentito che i pezzi più grandi (come poltrone e divani), stiano sul tappeto solo con le gambe anteriori, mentre le posteriori, che non cadono nella visuale di chi entra, possono restare fuori dal tappeto.
Per i mobili minori, come tavolini o sedie, invece, non ci sono deroghe alla regola di base: dovranno stare ben centrati sul tappeto.
Nel valutare la dimensione di questo, si deve tenere conto che tra i vari mobili deve restare uno spazio di 60/90 cm, per evitare l’effetto magazzino, ovvero accumulo indiscriminato di elementi, su cui fatalmente si inciamperà ad ogni piè sospinto.
Anche sotto il tavolo da pranzo si dovrà considerare la stessa norma: il tappeto dovrà essere abbastanza grande da contenere le sedie anche quando vengono allontanate dal tavolo, ad esempio per permettere agli ospiti di accomodarsi.
In foto - sistemare gli arredi nei piccoli angoli della casa
In foto - ogni dimensione ha una corretta sistemazione
Trucchi del mestiere
Prima di procedere con l’acquisto di un tappeto, proprio per non incappare in errori e in conseguenti pentimenti, c’è un sistema molto semplice e immediato per valutare se ed essere sicuri di aver scelto il tappeto delle misure giuste per la stanza e per gli arredi.
Basterà delimitare il perimetro del nostro nuovo tappeto con del nastro adesivo di carta, e valutare con i nostri occhi l’effetto che fa.
Se poi stiamo pensando anche di spostare i mobili, si possono creare delle sagome corrispondenti alla superficie di ciascun elemento con dei vecchi giornali, in modo da spostarli senza fatica nella stanza.
Solo una volta individuata la soluzione ottimale si passerà al trasloco vero e proprio degli oggetti pesanti.
Infine, ecco il suggerimento per “salvare” un tappeto troppo piccolo per essere quello perfetto per la nostra stanza. Si tratterà forse di un pezzo cui siamo affezionati, o di rara bellezza o valore, per cui non potremo rinunciare ad inserirlo nel nostro interior design.
Una scelta del cuore ci permette di rompere le regole imposte, attraverso un doppio escamotage. Possiamo individuare un arredo più piccolo, come un tavolino o una panca, e posizionarlo sul nostro tappeto, nel rispetto delle proporzioni classiche, valorizzando così entrambi gli elementi.
Oppure potremo sovrapporre il tappeto più piccolo ad uno più grande, e meno pregiato, riservandogli la posizione centrale, mentre il fondo rispetterà le norme elencate prima.
In foto - spazio per il "nostro" interior design
Leggi anche "Come scegliere il tappeto per il soggiorno"
Ti piacciono questi tappeti?
Vuoi conoscere il rivenditore più vicino a casa tua?
Inserisci il CAP e la tua e-mail per ricevere l'elenco dei negozi nella tua zona.
Nessun commento