20 Lug L’esposizione a isola
L'ESPOSIZIONE A ISOLA
un invito a scoprire i prodotti in modo insolito.
Ogni negoziante sa quanto sia importante rinnovare l’esposizione continuamente, per offrire sempre spunti nuovi al cliente, che sarà incentivato a tornare, in cerca di ulteriori cambiamenti.
In foto - esposizione vendita tappeti su apposite isole
L’esposizione a isola un invito a scoprire i prodotti, un alternativa all’esposizione a scaffale. Rompendo la monotonia delle file di prodotti collocati lungo linee continue, non mancherà di attirare lo sguardo e risvegliare la curiosità del cliente.
Posizionata al termine di un corridoio, l’isola diventerà il punto focale, centralissimo nell’osservazione di un avventore. Al centro dello store, inutile dirlo, diventerà la vera star del negozio.
Distanziamento sociale, ma con garbo.
Ci stiamo abituando alla regola del distanziamento fisico, ancor più in questa fase di riapertura nella quale sono riprese le frequentazioni di persone e luoghi, ma non è cessata la necessità di prendere precauzioni sostanziali in merito.
Anzi, con il riscoperto piacere di fare shopping, l’esigenza di farlo in sicurezza diventa prioritaria e d’altra parte i negozi devono rispondere all’obbligo di garantire la sicurezza dei clienti, proprio facendo leva su igiene e distanziamento.
In foto - mantenere distanziamento e pulizia
Acquistare nel negozio fisico.
Nonostante durante il lockdown ci sia stato un vero boom di e-commerce, è ancora la modalità preferita per la maggior parte (il 63% secondo alcune ricerche) degli italiani. La sfida sta proprio nel trovare nuovi modi per rendere piacevole la permanenza in negozio e l’intera esperienza di acquisto. Ecco che una diversa disposizione della merce fa leva sull’effetto stupore (qualcuno lo chiama “effetto wow”), perché rappresenta il recupero di modalità antiche, come il mercato, o rievoca subito una memoria di luoghi esotici.
In foto - come catturare l'attenzione con una esposizione ordinata
Dal punto di vista pratico, la disposizione, esposizione a isola un invito a scoprire i prodotti, rende più facile mantenere le distanze tra i clienti, creando un flusso di persone attorno al prodotto. L’allestimento si completerà con elementi verticali, per rendere evidente la zona delimitata: dalle vele ai roll-up posti a terra, fino al gazebo che copre l’area (soluzione che consente di applicare il marchio in una zona alta, facilmente visibile da lontano), le idee si possono moltiplicare con creatività.
In foto - esposizione su misura del cliente
Parola d’ordine: funzionalità.
All’interno dell’isola tutta la merce viene esposta in contenitori a terra. Sono essi stessi veicoli del brand, e per questo, nel caso del Tappeto con la firma, messaggeri di ordine, pulizia, qualità, e “anima green”. Ecco perché sono realizzati in cartone, materiale 100% riciclabile. Tra box e pedane, dove i tappeti potranno stare aperti o arrotolati, in base alle loro dimensioni, tutti i tappeti saranno visibili e vicini alle persone, che potranno aggirarsi liberamente, lasciando spazio di movimento a più clienti.
In foto - Vari sistemi espositivi
Nuova vita ai negozi di zona
I negozi di zona sono destinati a tornare in auge. Secondo diversi studi condotti nei mesi di lockdown è proprio questo uno dei trend in atto, per quanto riguarda la vendita al dettaglio. Al rivenditore spetta il compito di incontrare i desiderata del cliente, e per questo si consiglia di puntare, prima di tutto, ad avere disponibile sempre un buon assortimento di prodotto. In secondo luogo sarà importante esporlo in modo chiaro e ordinato. È questo il primo gesto che il negoziante compie verso il cliente: la modalità di presentare il prodotto fa parte delle dinamiche di interazione personale che vengono sempre più valutate come elemento fondamentale per la costruzione di un rapporto improntato alla fiducia e alla fedeltà. Individuare nuovi modi per consentirgli di apprezzare il prodotto potrà fare la differenza, anche nella conquista di nuovi clienti.
In foto - Negozio storico di casalinghi a Carmignano di Brenta (PD)
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