Come scegliere il tappeto per il soggiorno

Come scegliere il tappeto per il soggiorno

Forme, colori, dimensioni per dare il giusto tocco alla zona giorno

come scegliere il tappeto per il soggiorno
Modern and minimalist interior of living room ,Yellow armchair with white table on white wall and wood floor ,3d render

In foto - Tappeto Opera by Olivo Tappeti

fiera del bianco i tappeti per la casa

Definisce le zone di un ambiente, aggiunge calore e dà il tocco finale che amalgama tutti gli elementi d’arredo, facendo percepire una stanza come realmente completa: il tappeto è un elemento fondamentale, e saper scegliere quello giusto, in particolare per il soggiorno, è un’arte.
Non per questo, orientarsi sapientemente tra le offerte sarà appannaggio solo di pochi.
Esistono alcune linee guida che permetteranno a tutti di scegliere il tappeto più adatto alle proprie esigenze, per trovare quel quid che farà la differenza ad ogni stanza della casa.
Partiamo dal fatto che, più di ogni altro elemento d’arredo, un tappeto non dovrà mai essere un oggetto qualunque.
Ecco qui alcuni punti di partenza per fare mente locale prima di scegliere il tappeto per il soggiorno, o per ripensare a ciò che già fa parte dell’arredo di casa, magari per cambiare idea e ricollocare diversamente qualche elemento.

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In foto - quanta fatica ci costa ricollocare gli arredi

Statement furniture

Forse ci è più familiare la definizione di “statement necklace”: si tratta di una collana “importante”, con un carattere spiccato, che attira lo sguardo con decisione, trasformando radicalmente un abbigliamento neutro.
Lo stesso concetto si può applicare all’arredamento.
Il tappeto può “rubare la scena” e diventare il pezzo forte dell’intera stanza.
Per fare questo, consideriamo di partire proprio da lui, e di individuare tutto il resto dell’arredo in conseguenza.
Il tappeto definirà la palette dei colori sulla quale identificare gli altri tessili, gli oggetti e le decorazioni.
Se possedete già un tappeto, e lo amate particolarmente, dovrete calibrare su di esso la quantità e le dimensioni dei mobili, per creare un ambiente armonioso.
Se, invece, state valutando di acquistare un nuovo tappeto, potrete essere più liberi nel bilanciare i vostri desideri con i punti fermi che saranno dati da altri arredi già presenti.

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In foto - Tappeto arredo LOFT

Rinnovare con i colori, seguendo i trend

Pur essendo un pezzo importante, un tappeto è comunque un tessile che può essere cambiato agevolmente, per rinfrescare il look del soggiorno e concedersi di seguire le mode, o le vostre evoluzioni personali.
Siete stanchi di una casa classica? Basterà un tappeto moderno, dal disegno astratto, per cambiare carattere al vostro living.
Fatalmente, si innescherà un effetto a catena che interesserà anche gli altri elementi della stanza, ma questo avverrà in un secondo tempo.
Una palette di toni neutri non rispecchia più il vostro gusto? Osando un accento di colore si potrà ottenere una stanza che maggiormente risponde ai vostri desideri del momento.
C’è chi si lascia affascinare in fretta dal colore dell’anno, secondo i dettami del Pantone Institute che andranno ad influenzare tutte le scelte di stile (di moda e interior design) dei mesi a seguire, chi invece ha tempi più lunghi e metabolizza una palette solo a distanza: ebbene, quando arriva il momento giusto, è il caso di assecondare questa propensione, anche recuperando la moda di una stagione precedente.
Colori come il violaceo di “Radiant Orchid”, il rosa aranciato di “Living Coral”, il caldo “Chilli pepper” o l’intrigante “Blue Iris” entrano profondamente nel cuore e nei dettagli di casa, e vi restano per ben più di una stagione.

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In foto - la paletta Pantone ci aiuta nella scelta del colore

Tappeto e pavimento

La regola aurea dice che il tappeto non serve a coprire un pavimento, nemmeno nel caso questo non vi piaccia particolarmente.
Il tappeto, invece, serve a valorizzare tutti gli elementi della stanza, quindi anche il pavimento, e ad esso si dovrà intonare.
Se si desidera un effetto armonioso, meglio assecondare la tonalità di base, optando per un simile fondo anche del tessile.
Non dovrà per forza essere dello stesso colore, ma piuttosto dovrà restare nella stessa famiglia dei toni, caldi o freddi.
Un pavimento in cotto, o con fondo giallo (come un legno naturale), o marrone caldo dovrebbe indurre le preferenze per una palette di colori dal beige al crema, per i neutri, fino alle sfumature più decise di rosso o marrone.
Una piastrella grigia o un legno sbiancato faranno risaltare i colori freddi, dal grigio chiaro all’azzurro polvere, e tutte le gradazioni di blu.
Naturalmente si può far valere la regola opposta, quella del contrasto, che darà una sferzata al look totale della stanza (e proprio per questo è da valutare con attenzione).

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In foto - colori freddi o caldi

Funzionalità e utilizzo

La casa è un luogo da vivere. Compiere scelte estetiche non deve in alcun modo andare contro alla praticità.
Almeno a nostro avviso. Per ogni casa c’è il tappeto giusto, e per ogni famiglia pure.
Prendere in considerazione caratteristiche e abitudini di chi abita la casa è un buon inizio per una relazione tra voi e il vostro tappeto che farà felici entrambi. In ingresso, zona di maggior passaggio, e spesso con scarpe poco adatte all’interno, sarà opportuno posizionare stuoie e tappeti robusti, che meglio resisteranno all’usura.

Per il salotto, che si troverà presumibilmente in una parte più riservata della casa, ci possiamo permettere materiali più delicati, ma sempre con qualche precauzione.
Facile pensare che se ci sono bambini, qualche attenzione in più (da parte vostra, non certo dei più piccoli) sarà necessaria.
Non si può – e non si deve – impedire a nessuno di utilizzare gli spazi di casa, e si potrà raggiungere un compromesso soddisfacente optando per tappeti facili da pulire e da far tornare all’originario splendore.
L’attenzione, in questo caso, sarà rivolta ai materiali e alle tecniche costruttive del tappeto, preferendo oggetti meno delicati e più facili da gestire.
Le etichette dei prodotti, con tutte le indicazioni per la pulizia, dovranno essere ben interpretate e salveranno la situazione a monte.
Se poi la famiglia include anche “qualcuno” a quattro zampe, consideriamo l’effetto collaterale dei peli che troveremo quotidianamente a terra e, per salvare la convivenza, piuttosto “accorciamo il pelo” del nostro tappeto, anche per il soggiorno.
Riusciamo a ritagliare uno spazio conversazione che non viene utilizzato quotidianamente, ma solo per occasioni (e ospiti) speciali?
Via libera a velli più soffici e a tonalità delicate.

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In foto - creare, in casa,  degli spazi speciali

Passati in esame questi punti, possiamo passare alla questione pratica: quali sono le dimensioni migliori per un tappeto?
Scopriamolo nel prossimo post con i consigli d’arredo.

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